Gauguin e gli impressionisti

  

 

 

“GAUGUIN, RIBELLE SENZA PACE”

Conversazione, con proiezioni, tenuta dal

Prof. GIUSEPPE QUATTRINI

Insegnante di Storia e Filosofia

Mercoledì 10 ottobre 2018 - ore 20,30

Sala dei Grassoni – Rocca di Vignola – Via Ponte Muratori

 

La Sala dei Grassoni è stata concessa gratuitamente in uso dalla FONDAZIONE DI VIGNOLA.

 

                                                                      INGRESSO LIBERO

 

 

 

GAUGUIN, RIBELLE SENZA PACE

Gauguin e gli Impressionisti. Per chi ama l’arte non c’è molto da aggiungere, si tratta di due termini che da soli sono in grado di catturare attenzione e interesse, tanto da giustificare un viaggio nelle esperienze umane e artistiche dei pittori della seconda metà dell’Ottocento.

L’occasione ci viene data dalla mostra di Padova, a Palazzo Zabarella, di una celebre Collezione danese, considerata una delle più belle raccolte di arte impressionistica.

Paul Gauguin è stato uno dei più grandi pittori della storia dell’arte e se all’interno del suo percorso i critici parlano di post-impressionismo, simbolismo ed espressionismo, in realtà, come tutti i grandi, anche Gauguin sfugge ad una definizione univoca, anche perché non aderì mai completamente a nessun gruppo.

Difficile rimanere sorpresi, soprattutto se si ripercorre la vicenda umana del pittore: una vita che sembra un romanzo. Dalla sua attività come agente di cambio, interrotta bruscamente per il crollo della Borsa di Parigi nel 1883 al suo imbarcarsi su un mercantile per andare a lavorare alla costruzione del canale di Panama. Dal rifiuto della società con la fuga a Tahiti e in Polinesia, al rapporto con Van Gogh in Provenza fino al drammatico epilogo con il taglio dell’orecchio del pittore olandese.

Ma al di là di una vita avventurosa e trasgressiva rimane l’arte di Gauguin e può rappresentare una delle tante possibili chiavi di lettura, cercare di ricostruire il rapporto con gli Impressionisti e le differenze sostanziali dal punto di vista stilistico e tematico.

 

Gauguin non sentendosi compreso fuggì più volte dalla società in cui viveva. Irrequieto, polemico, sanguigno o più semplicemente ribelle senza pace.