Museo Civico "Ala Ponzone" CREMONA

 

Cremona, città padana posta ai margini del fiume Po, centro importante sviluppato nel punto cruciale di vie principali che la misero in contatto con i centri più importanti del Nord Italia: verso est, Mantova Brescia e Verona. Verso ovest, grazie alla via d'acqua del Po, raggiunse le principali città piemontesi, verso sud Piacenza e Parma e verso nord Milano.
Culla dell'arte lombarda, il suo percorso artistico fu influenzato dalle più importanti correnti figurative italiane.

 

Il museo "Ala Ponzone" e' una straordinaria pinacoteca poco conosciuta ma che conserva, al suo interno, gioielli d'arte senza eguali: arte e strumenti musicali si donano al visitatore che desidera scoprire, fuori dai più blasonati circuiti battuti dal turismo "mordi e fuggi", il piacere di un arricchimento personale nello stupore della meraviglia.
Una straordinaria raccolta d'arte originata dal lascito del marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone: il nobile cremonese che, senza eredi, indico' erede universale l'imperatore Ferdinando I' re del Lombardo-Veneto.
Il marchese colleziono' quadri di grande valore (Caravaggio e Arcimboldo) al fine di manifesto di crescita culturale, di erudizione pubblica, pensando ad una futura fruizione da parte di artisti e studiosi.
Una collezione che si arricchì nel tempo grazie a donazioni e quadri provenienti dalle chiese dismesse e demolite a dalle congregazioni e confraternite religiose soppresse a seguito delle leggi del 1866.
La collezione esposta nelle sale del palazzo Affaitati Ugolani Dati, e' distribuita al primo e secondo piano, lasciando il terzo piano lo spazio espositivo al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe.
Il visitatore e' così coinvolto nel percorso artistico proposto dalla pittura cremonese, un viaggio che parte dal Medioevo sino al '900.
Stupore e scoperta nei confronti della bellezza.
Carlo Maria Pelatti