Lo splendore di Venezia:

Canaletto, Bellotto, Guardi e i vedutisti dell'Ottocento.

Palazzo Martinengo - Brescia

 

Per veduta si intende un genere pittorico che riproduce in maniera esatta i singoli elementi architettonici di un panorama urbano e che trova la sua prima perfetta realizzazione nelle vedute di Gaspar van Wittel per poi approdare, come genere già codificato nella pittura veneta segnata dal genio di Canaletto, Bellotto e Guardi. L'esperienza van Witteliana si rivela fondamentale per i pittori citati. 

Antonio Canal, detto il Canaletto, deve la sua fama alla produzione di esatte inquadratura della città lagunale di grandissimo successo presso i collezionisti straniere ed inglesi. 

 

Francesco Guardi privilegia l'uso della luce e i bagliori improvvisi, creando uno spazio più mosso ed articolato rispetto alle perspiquità delle tele di Canaletto. 

Saranno i pittori dell'800 che mostrano il vero volto di Venezia, una città abitata da persone che animano nella loro quotidianità campi e campielli.

 

Nella mostra bresciana oltre ai noti vedutisti citati si potranno ammirare opere di squisita fattezza cromatica del più famoso interprete veneziano: Giacomo Favretto uno spettacolo di emozioni dettato da luci e colori.